Correggere palpebre e borse sotto gli occhi con la blefaroplastica

I trattamenti di chirurgia plastica e medicina estetica per ringiovanire il volto ed eliminare i difetti del viso non si limitano alla correzione degli inestetismi di naso, bocca e mento e all’appianamento delle rughe (scopri di più sui metodi anti-age per il volto) ma riguardano anche la zona degli occhi. La presenza di borse sotto gli occhi, di effetto occhiaie e di palpebre cadenti sono segni dell’invecchiamento del volto e dello sguardo che possono essere corretti in maniera semplice. Come? Con il ricorso alla blefaroplastica.

Cos’è la blefaroplastica e a cosa serve

La blefaroplastica è un nome un po’ complesso per indicare la cosiddetta chirurgia estetica delle palpebre, proprio perché è un trattamento estetico chirurgico che riguarda la correzione di questa parte dell’occhio. Il ringiovanimento dello sguardo e delle palpebre si propone solitamente a pazienti sopra i 40 anni che desiderano ridare vigore e freschezza ai propri occhi, al proprio sguardo e più in generale al proprio viso.

Il vantaggio dell’intervento di blefaroplastica consiste nel fatto che i suoi risultati sono definitivi e stabili nel tempo, garantendo dunque un aspetto più giovanile a fronte di un trattamento chirurgico rapido, senza particolari rischi o complicanze, con un’operazione indolore e pochi fastidi postoperatori.

Blefaroplastica inferiore e superiore

Esistono in chirurgia estetica due diversi tipi di blefaroplastica: superiore e inferiore. La blefaroplastica superiore è quella che interviene sulle palpebre superiori allo scopo di:

• rimuovere gli eccessi cutanei o di grasso della regione palpebrale;
• alzare la palpebra cadente;
• risolvere i disturbi di palpebre gonfie;

In determinati casi, previo consulto con il chirurgo plastico, è possibile inoltre abbinare la blefaroplastica a un’operazione di lifting del sopracciglio.

La blefaroplastica inferiore, invece, si occupa della parte inferiore delle palpebre, che richiede un intervento mediamente più complesso finalizzato a:

• rimodellare o riposizionare le borse di grasso della palpebra inferiore;
• rimuovere eccessi di grasso o di cute che ha perso elasticità;
• eliminare le borse sotto gli occhi.

Nel caso di un intervento chirurgico sia alle palpebre inferiori sia a quelle superiori si parla di una blefaroplastica completa.

Intervento di blefaroplastica: come funziona

Il trattamento di blefaroplastica per correggere gli inestetismi di occhi e palpebre è preceduto da un’accurata visita preliminare a cura di un chirurgo plastico, l’unico medico specialista autorizzato ad eseguire questo intervento, che conduce una dettagliata anamnesi del paziente. L’intervento viene effettuato senza ricovero, in regime ambulatoriale (day hospital), con anestesia locale e in determinati casi in sedazione, è assolutamente indolore e relativamente breve: la durata della blefaroplastica è solitamente di 1 o 2 ore. Il medico esegue un’incisione sulla piega della palpebra superiore (per la blefaroplastica superiore) oppure all’interno della palpebra inferiore o sotto le ciglia (blefaroplastica inferiore) e provvede poi ad asportare il grasso o la pelle in eccesso. In entrambi i casi la blefaroplastica lascia cicatrici sottilissime, che con il tempo tendono quasi completamente a scomparire.

Il decorso post-operatorio prevede un recupero rapido, con l’immediata applicazione di ghiaccio e cerotti e un ritorno graduale alla vita attiva nel giro di circa 3 giorni e a quella lavorativa in circa 7-10 giorni, mentre l’eventuale gonfiore svanisce entro massimo 10 giorni. I risultati della blefaroplastica sono visibili dopo circa 3 settimane dall’intervento chirurgico e dopo circa 6 mesi è possibile apprezzare il completo ringiovanimento dello sguardo, che avrà un effetto duraturo e definitivo.

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