La dentizione dei bambini: cosa sapere

La fase di dentizione nei bambini rappresenta uno dei momenti più importanti nello sviluppo, dal punto di vista funzionale e anche estetico. Dalla comparsa dei primi dentini fino alla loro caduta per fare posto ai denti permanenti, la dentizione primaria è un processo che accompagna i più piccoli verso un sorriso sano e armonioso: scopriamone le tappe fondamentali.

I denti da latte: quando spuntano e quali sono i primi

La dentizione primaria, chiamata anche dentizione decidua, ha inizio già dopo pochi mesi di vita e consiste nell’eruzione dei primi denti nel neonato, vale a dire nella loro comparsa (si dice infatti comunemente che iniziano a spuntare i denti, che sono già iniziati a crescere al di sotto delle gengive e ora diventano visibili).

La comparsa dei denti da latte segue un preciso ordine temporale, pur con possibili lievi differenze individuali:

• a 6-8 mesi compaiono gli incisivi centrali inferiori, che sono i primi denti a spuntare;
• a 8-12 mesi gli incisivi centrali e laterali superiori;
• a 9-13 mesi gli incisivi laterali inferiori;
• a 10-14 mesi spuntano i primi molari da latte, superiori e inferiori;
• a 12-16 mesi compaiono i canini da latte, prima quelli inferiori e poi quelli superiori;
• a 20-30 mesi infine i secondi molari, che sono gli ultimi denti a spuntare nella dentizione primaria.

Mediamente, dunque, i denti da latte finiscono di spuntare entro i 30 mesi di età (cioè prima dei 3 anni di vita), completando così l’arcata primaria con un totale di 20 elementi (10 denti superiori e 10 inferiori). È importante però sottolineare che l’igiene dentale quotidiana deve iniziare già dai primissimi mesi del neonato, anche in assenza di denti visibili, per mantenere la bocca sana e in salute e abituare il bambino alle corrette abitudini.

Sintomi e segnali caratteristici della dentizione nei bambini

È possibile controllare la regolarità dei tempi di eruzione dei denti da latte monitorando alcuni sintomi tipici dei denti che spuntano:

• gengive gonfie e arrossate;
• fastidio, irritabilità, pianto, dolore localizzato;
• aumento della salivazione, poiché la saliva facilita il passaggio del dente;
• abitudine a masticare frequentemente oggetti freddi o morbidi, che danno sollievo facendo pressione sulle gengive.

Un buon rimedio per alleviare questi fastidi è rappresentato dai cibi freschi, come per esempio la frutta frullata.

Quando cadono i primi denti nei bambini

I denti da latte iniziano a cadere naturalmente intorno ai 6 anni, per essere progressivamente sostituiti dai denti permanenti. L’ordine di caduta dei denti nei bambini segue sostanzialmente quello di comparsa dei denti primari:

• i primi denti a cadere sono gli incisivi centrali inferiori, a 6-7 anni;
• seguono gli incisivi centrali superiori, sempre a 6-7 anni;
• è poi il turno degli incisivi laterali superiori e inferiori, che cadono a 7-8 anni;
• i canini da latte cadono intorno ai 9-12 anni;
• infine gli ultimi denti da latte che cadono sono i secondi molari da latte, all’età di 10-12 anni.

All’età di circa 6 anni, avviene anche la comparsa dei primi molari permanenti, che non sostituiscono denti da latte ma spuntano dietro ai secondi molari da latte. Nel mezzo di questo processo, come si può notare, c’è un periodo di pausa che coincide con gli 8-10 anni circa, in cui si sviluppano le basi ossee.

Entro i 13 anni di età, generalmente, tutti i 20 denti da latte sono stati sostituiti. La dentizione permanente si completa solo più tardi, intorno ai 20-25 anni, con la comparsa dei denti del giudizio (terzi molari).

Durante l’intero processo di dentizione è fondamentale assumere abitudini corrette per la salute di denti e bocca, a cominciare ovviamente dall’igiene orale quotidiana e passando per un’alimentazione equilibrata (ricca di calcio e con pochi zuccheri per evitare carie ai denti da latte), fino alle visite regolari dal dentista pediatrico (pedodontista) per monitorare la crescita dei denti e intercettare tempestivamente eventuali anomalie.

Chiedi sempre al tuo dentista una visita con la pedodontista, poiché anche nell'odontoiatria (come nella medicina in genere) esiste l'odontoiatra specializzata nella dentizione dei bambini che conosce e affronta le problematiche infantili con i metodi, l’attrezzatura e le metodologie più adatti al bambino.

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