denti rotti o scheggiati in seguito a trauma: sostituzione con impianto dentale
Odontoiatria

Gli impianti dentali come sostituzione dei denti mancanti

12 Marzo 2024
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Quando è necessario ricorrere all'implantologia

La sostituzione di un dente con un impianto dentale non è un’evenienza riservata esclusivamente a pazienti sopra una certa età: anche persone più giovani, infatti, possono rimettere denti mancanti tramite impianto, come spesso accade in caso di denti fratturati o danneggiati in seguito ad un trauma. Scopriamo meglio cosa accade in queste situazioni e come è meglio intervenire.

 

Fratture dentarie: principali cause

Come detto, le fratture dentali possono capitare a qualsiasi età e per diversi motivi. E a seconda delle cause, i denti possono rompersi in modo diverso: si possono scheggiare, frantumarsi in parte o totalmente, oppure possono essere scavati dalla carie a partire dallo smalto e poi fino alla dentina, senza dimenticare i casi di dente cariato che si rompe con la masticazione.

Le principali cause di rottura dei denti sono:

  • la carie, che rimane la principale causa di danneggiamento dentale e che se non trattata tempestivamente provoca un progressivo sbriciolamento dello smalto dentale;
  • eventi traumatici ai denti o alle mascelle, come per esempio cadute, colpi ricevuti facendo sport o incidenti stradali;
  • la masticazione: può succedere che un dente si rompa masticando cibo duro, ma spesso questo accade se il dente è già fragile;
  • il bruxismo, cioè l’abitudine a serrare o digrignare i denti durante il giorno o durante la notte, che a lungo andare può causare danni permanenti (scopri di più sul bruxismo).

 

Quando è necessario un impianto per sostituire un dente

Reinserire un dente perso in seguito a un trauma è un’operazione molto complessa, soprattutto perché il dente rotto andrebbe tenuto idratato in soluzione fisiologica e reimpiantato nel giro di poche ore, per evitare che le cellule perdano vitalità. Negli altri casi, si può procedere in due modi differenti:

  • in caso di denti scheggiati o rovinati in modo superficiale è possibile ricorrere a faccette dentali, ricostruzioni in composito, corone o intarsi;
  • in caso di denti rotti, mancanti o gravemente lesionati è necessario sostituire il dente con una protesi fissa e per farlo si può ricorrere all’impianto dentale. Si procede cioè a inserire una vite di titanio (o zirconia, altro materiale biocompatibile) nell’osso con un moncone all’estremità dove si avvita la protesi artificiale cioè la corona in ceramica che sarà l’unico elemento visibile e sostituirà il dente mancante.

 

Implantologia avanzata per riabilitazioni complesse

Riparare i denti con l’inserimento di un impianto dentale è oggi un intervento che può essere effettuato dagli odontoiatri in regime ambulatoriale con il minore discomfort possibile per il paziente. Le moderne tecniche di chirurgia implantare consentono di intervenire efficacemente su pazienti con uno o più denti da sostituire in tempi molto rapidi: merito soprattutto dell’implantologia a carico immediato che consente di posizionare l’impianto e di effettuare il caricamento della protesi nell’ambito della stessa seduta con un considerevole risparmio di tempo e di disagio (scopri gli impianti a carico immediato).

Inoltre, i progressi tecnologici e lo sviluppo di procedure innovative permettono oggi il posizionamento di impianti anche con osso assente o scarso grazie agli innesti ossei e agli impianti zigomatici che garantiscono risultati estetici di assoluta qualità e resa per avere un sorriso bello come l’originale.

 

Rivolgiti ai nostri esperti di implantologia in caso di rotture o fratture dentali, a qualsiasi età

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